Come scegliere l’armadio per ufficio? I criteri che fanno la differenza
Qualunque sia la professione che si eserciti, sia i lavori più creativi che quelli che prevedono una certa propensione verso la matematica e la contabilità, per mantenere la concentrazione in ufficio è richiesto in ogni caso ordine. Un obiettivo più facile da raggiungere grazie all’armadio adatto alle proprie necessità. Vediamo allora come scegliere l’armadio per ufficio.
Oltre a migliorare l’organizzazione del proprio spazio di lavoro, tale componente per l’arredamento saprà regalare all’ufficio o allo studio professionale un tocco di modernità in più. Per non parlare poi dei diversi utilizzi a cui si può prestare. Non solo tiene a portata di mano la cancelleria, ma permette anche un’archiviazione precisa dei documenti, ordinati in specifici classificatori in base alla frequenza d’uso.
Cosa considerare quando si cerca un armadio ufficio
Esiste un metodo efficace su come scegliere l’armadio per ufficio ideale (in relazione alle proprie esigenze). Infatti, è sufficiente seguire alcuni step e, alla fine di questo percorso, si avrà chiaro in mente il modello che meglio saprà soddisfare i nostri bisogni di ordine.
In ogni caso bisogna partire dallo spazio a disposizione. I professionisti che hanno ad esempio un ufficio casalingo possono contare su pochi metri quadri, per sistemare il computer o la stampante. Non solo. È bene puntare su dei modelli che si possano facilmente mimetizzare con l’atmosfera, casalinga o aziendale, soprattutto con gli spazi più aperti come il soggiorno o la sala riunione.
Insieme allo spazio ci sono altre variabili che incidono sulla scelta di un armadio ufficio. È una mossa saggia, prima di cliccare su “Acquista”, pensare sempre alle proprie necessità. Per fare un esempio più specifico, bisogna considerare il tipo di documenti che andranno archiviati. Ciò potrebbe convincerci a puntare su un modello con le ante anziché su uno che ne sia privo.
Altrettanto utile è semplificare l’archiviazione il più possibile. Per farlo si possono utilizzare delle targhette descrittive, o meglio ancora delle etichette. Aiutano anche le cartelle di diverso colore, così da suddividere e distinguere pratiche, fascicoli e documenti. Infine va sempre considerata la frequenza di utilizzo dei documenti. Perciò, posiziona i raccoglitori con le pratiche più utilizzate nei primi ripiani dell’armadio.
Dagli armadi ufficio legno a quelli in vetro: materiali e stili
Gli armadi per ufficio sono disponibili in stili e materiali anche molto diversi tra loro. Molto utilizzato è il metallo, in virtù della sua stabilità e resistenza, ma per donare eleganza all’ambiente di lavoro bisogna puntare sul legno e sul vetro, facendo ovviamente attenzione che siano in linea con lo stile dell’ufficio stesso. Per la colorazione meglio intonarsi con la tinta delle pareti.
- Gli armadi ufficio legno. Pratico e raffinato, il legno si dimostra sempre un materiale su cui poter fare affidamento, specie quando la scelta ricade su un armadio ufficio con piani regolabili o amovibili. Ciò infatti consente una comoda riconfigurazione dell’interno del mobile a seconda delle necessità. Inoltre, gli armadi in legno sono conosciuti nel mondo dell’arredamento per la capacità di sapersi adattare a ogni stile. Grazie soprattutto alle nuance del materiale (si va dal chiaro del frassino o del rovere allo scuro del wenge e del noce).
- Gli armadi da ufficio in vetro. Sono in molti a definire il vetro il passe-partout dell’arredo, vista la sua capacità di adattarsi praticamente a diversi tipi di arredamento, domestico e professionale, direzionale e operativo. Di fatto un armadio ufficio in vetro rappresenta la soluzione ideale quando si ha in mente di organizzare meglio lo spazio disponibile, in particolare per chi lavora in smart o in remote working.
- La personalizzazione. Ultimo aspetto importante nella scelta dell’armadio ufficio è la possibilità di personalizzare il mobile. Essa riguarda non solamente l’interno, che come detto in precedenza è configurabile in base alle esigenze di spazio e al materiale da stoccare, ma anche l’esterno. Le ante sono infatti verniciabili in numerose tonalità di colore, con possibilità di inserimento di loghi aziendali o di texture particolari.