Guida alla scelta dell’armadio ufficio, ecco le tipologie migliori e come riconoscerle  

Per favorire la concentrazione in ufficio, e migliorare la produttività aziendale sotto ogni punto di vista è indispensabile predisporre un adeguato sistema di archiviazione. Raccogliere e conservare in modo ordinato pratiche e faldoni permette, infatti, di ridurre il tempo di ricerca dei documenti cartacei, e rappresenta un concreto vantaggio per il personale lavorativo. Un consiglio? È quello di puntare su un armadio ufficio pratico e spazioso. 

Si tratta di un complemento d’arredo molto versatile, che consente di sfruttare ogni centimetro a disposizione nel proprio studio. Gli armadi per ufficio più apprezzati dai consumatori sono quelli che si sviluppano in verticale, e che dunque, si adattano anche ai contesti caratterizzati da metrature ridotte. Non solo, grazie alle mensole e ai ripiani integrati, possono ospitare raccoglitori, cartelle, schedari, dossier e tutti quegli accessori che risulterebbero d’intralcio se posizionati sulla scrivania. 

Quali fattori considerare nella scelta degli armadi per ufficio

Scegliere un armadio per ufficio non è così semplice come ci si potrebbe aspettare, considerata la vasta gamma di soluzioni proposte sul mercato. Pertanto, prima di procedere con l’acquisto, è opportuno valutare alcuni aspetti essenziali, in modo da selezionare il prodotto che meglio risponda alle proprie esigenze professionali.

Ogni ufficio ha necessità operative molto diverse. Per archiviare documenti voluminosi e di dimensioni disuguali è necessario puntare su un modello con ripiani regolabili in altezza. La configurazione dell’armadio può essere modificata agevolmente, a seconda dei bisogni del momento. È indispensabile, poi, considerare il contesto in cui l’armadio ufficio andrà inserito. Se le metrature sono ridotte, i modelli a serrandina o ad ante scorrevoli permettono di ottimizzare ulteriormente gli spazi. 

Armadi da ufficio in metallo o in legno? Gli elementi da valutare nella selezione del materiale

Oggi, in commercio, si incontrano moltissime tipologie di armadio realizzate con materie prime e configurazioni differenti. In termini di affidabilità, un ruolo essenziale è giocato dal materiale utilizzato per la struttura. Gli armadi da ufficio in metallo o in lamiera d’acciaio sono quelli che garantiscono resistenza, durevolezza e stabilità. L’acciaio, in particolare, resiste ad abrasioni, scalfitture e non arrugginisce. 

Specialmente in un ufficio in cui si svolgono riunioni e meeting con i clienti, anche l’occhio vuole la sua parte. Per dare all’ambiente un tocco di stile elegante e discreto il consiglio è quello di puntare su armadi in legno. Declinati in tonalità chiare (frassino o rovere) o in nuance più scure (ciliegio o noce) doneranno al locale un fascino senza tempo.  Ulteriore alternativa è costituita dal PVC o dai laminati plastici.  

Dall’armadio ufficio ante scorrevoli a quello ad ante battenti: le soluzioni più efficaci sul mercato

Dopo aver accuratamente selezionato il materiale della struttura è possibile scegliere la tipologia di armadio preferita, per completare l’allestimento del proprio ufficio. Esistono decine di modelli, tra quelli che coniugano estetica e funzionalità troviamo:

Armadi personalizzabili per un ufficio moderno e su misura

Molte aziende produttrici offrono modelli di armadio ufficio completamente customizzabili, non solo nelle dimensioni e negli accessori ma anche con colorazioni e stili differenti. È possibile verniciare le ante in moltissime tonalità, oppure aggiungere texture particolari, immagini o loghi aziendali. Il risultato sarà di grande impatto e contribuirà a trasmettere i valori del proprio brand.

Infine, al momento dell’acquisto, è possibile richiedere l’integrazione di un sistema di chiusura per tenere al sicuro i documenti più sensibili e privati. Sono disponibili serrature a pulsante, con chiave, a cilindro o con combinazione elettronica.